La Masseria Specchiulla appartiene alla nostra famiglia da molti secoli ed è sempre stata il locus genii prediletto.
Con tanta pazienza e amore, stiamo cercando di restituirla al presente, affinchè nulla della sua storia vada perduto, per il nostro piacere e per il diletto degli ospiti che vengono a trovarci.
Grazie alla posizione strategica della Masseria, nei dintorni è possibile vistare molti luoghi di un’incredibile bellezza.
Partendo da Nord, a circa 4 Km dalla struttura non si può non fare tappa per ammirare la ‘Grotta della Poesia’, in località ‘Roca Li Posti’ di Melendugno, dove il mare cristallino e la costa tufacea hanno dato vita ad un’insenatura naturale unica nel suo genere (l’ingresso è contingentato ed a pagamento), nonché l’area archeologica di Roca Vecchia, che si estende per oltre trenta ettari, racchiudendo importanti testimonianze di epoche diverse.
È possibile visitare, infatti, anche i resti delle imponenti fortificazioni dell’insediamento dell’età del Bronzo e dell’età messapica con le imponenti mura ancora ben visibili lungo tutto il loro tracciato di oltre 1 km di lunghezza, e la fascia costiera con tracce di fondazione di edifici a pianta quadrata, i pozzi, la necropoli, che si trovano sia all’interno sia al di fuori dell’area recintata del Parco.
Procedendo verso Sud si può incontrare prima la baia di Torre dell’Orso, che offre uno spettacolo suggestivo anche grazie alle ‘Due Sorelle’, due scogli isolati in mezzo al mare di rara bellezza.
E poi il borgo di Sant’Andrea con il suo faro a picco sul mare, sorto in una piccola insenatura. I ‘Faraglioni’ sono meta obbligata per fare un bel bagno e per scattare suggestive fotografie.
Scorri lo slider per vedere Torre dell'Orso e Sant'Andrea.
Verso l'estremo Sud-Est
Il Laghetto di Bauxite rappresenta una tappa suggestiva e a tratti magica.
Al calar del sole i colori prendono forma e risplendono creando un paesaggio unico nel suo genere.
Il Laghetto di Bauxite rappresenta una tappa suggestiva e a tratti magica.
Al calar del sole i colori prendono forma e risplendono creando un paesaggio unico nel suo genere.
Non lontano dal Lago merita una giornata di mare la ‘Baia delle Orte’ e la punta della Palascia, con il Faro, il punto più ad est d’Italia, dove il paesaggio mozzafiato è garantito.
Continuando a percorrere la litoranea verso Sud la costa inizia a diventare più rocciosa e scoscesa, a picco sul mare blu e profondo.
Sono le due anime della costa salentina che si incontrano per la prima volta. Verso nord si trovano grandi spiagge bianche e il mare cristallino
raggiunge lentamente la sua profondità. Verso sud, le scogliere si stagliano imponenti sulle onde che si rifrangono incessantemente.
Percorrendo la litoranea verso Santa Cesarea è come stare sospesi nel vuoto. Le sinuose curve che portano a Santa Cesarea e di lì a Castro Marina rendono la litoranea meta preferita di ciclisti e motociclisti.
Santa Cesarea e Castro sono due meravigliosi paesini abbarbicati sulla costa salentina. Il primo caratterizzato dalla impareggiabile bellezza della arabeggiante Villa Sticchi, il secondo dalla parte alta di Castro e dal suo castello.
Dal porto di Castro è possibile poi noleggiare una barca per poter visitare diverse grotte, prima fra tutte quella della Zinzulusa.
Tutto il Salento merita di essere visitato. In ogni paese, anche nel più piccolo, c’è sempre qualcosa di meraviglioso da poter ammirare: la piazza con la Cattedrale, un piccolo palazzo baronale o un castello e numerose chiese barocche…regina incontrastata sua maestà la ‘calda’ Pietra Leccese con il suo colore giallo paglierino.
Nell’entroterra la Grecìa Salentina: Martano, Melpignano, Castrignano de’ Greci, Soleto, Cutrofiano e le sue terrecotte, Corigliano d’Otranto con il suo splendido castello, Maglie.
A poca distanza in auto: Galatina e la Chiesa di Santa Caterina, Nardò e le note località turistiche e balneari Gallipoli ed il tramonto sulle mura, Porto Cesareo e Santa Maria di Leuca.
Dulcis in fundo...
Lecce
Una meta assolutamente da non perdere è Lecce, famosa per il suo barocco e i toni caldi della pietra leccese.
Si dice che per visitarla bisogna passeggiare con il naso all’insù, per ammirare ogni piccola decorazione esistente
sulle facciate delle numerose chiese o sui balconi o gli archi dei palazzi privati sparsi nel centro storico.
Ricordiamo la Basilica di Santa Croce con l’attiguo Convento dei Celestini, la Chiesa di San Matteo, la Chiesa di
Sant’Irene, Palazzo Adorno, l’Anfiteatro romano ed il Sedile, il teatro greco, il Castello Carlo V ed infine il
Duomo con a fianco il Palazzo Vescovile nella suggestiva piazza, che recentemente ha fatto da cornice alla
sfilata Cruise 2021 della maison Dior.
Benvenuti nel Salento
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Il Salento
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